Conoscenza, desiderio e politica nel pensiero di Platone.

L’Associazione Teatro Aperto organizza un corso di filosofia, continuando un percorso conoscitivo e di riflessione sull’uomo, iniziato da anni.

Relatori: Prof. Marco Gazza insegnante di filosofia presso l’Istituto Polo Liceale Guarino Veronese di san Bonifacio

Atene, anno 399 avanti Cristo: Socrate, l’uomo migliore della città, secondo Platone, viene processato e condannato a morte dal tribunale di un regime democratico che fa della maggioranza il criterio di verità. Alle spalle della svolta democratica si sta verificando una “rivoluzione” filosofica, quella attuata dai Sofisti, che fa della relatività delle prospettive il proprio criterio di conoscenza. Non esiste LA verità, ma solo punti di vista. L’impresa platonica parte da qui: dal tentativo di confutare il relativismo dei sofisti per costruire un sapere sul piano etico, scientifico e politico che possa avere una validità universale. In una realtà, la nostra, dominata dai media, sommersa ed immersa in una informazione che propone e legittima tutto ed il contrario di tutto, da una politica in cui chi governa prende le decisioni sulla base dei sondaggi e non dei problemi reali del paese, riflettere sull’impresa di Platone sembra un compito importante e quanto mai attuale nel tentativo di definire alcune coordinate conoscitive, etiche e politiche che possano farci uscire da una situazione in cui non si agisce per risolvere problemi, ma spesso solo per ottenere consenso e perpetuare il proprio potere.

Giovedì 27 febbraio ore 21,00
Dal relativismo dei Sofisti alla Verità dell’Idea

E’ ammessa la partecipazione alla singola serata

prezzo del corso euro 25,00
riduzione soci euro 22,00
studenti euro 20,00
Costo singola serata euro 6,00

abbonarsiconviene

I prezzi delle serate e degli abbonamenti sono tutti indicati nella pagina Biglietteria.
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